E’ un lunedì quindi o si inizia la dieta o si prepara un dolce come auspicio per una buona settimana. Secondo voi io cosa ho scelto?
Ingredienti per una tortiera da 24
Base
200 g biscotti al cioccolato
70 g di burro
1 cucchiaio di cacao amaro
1 pizzico di sale
Ripieno
400 g di ricotta
250 di panna acida
250 di mascarpone
200 di zucchero
5 uova
2 tuorli
il succo e la scorza di un limone piccolo
1 pizzico di sale
Frosting
3 pere (io decane)
100 g di zucchero
30 g di burro
4/5 cucchiai di Brandy
2 cucchiai di granella di fave di cacao tostate
Riscaldare il forno a °C 180.
Frullare i biscotti insieme al burro fuso (ma non caldo), il cacao e il sale. Foderare una teglia, col cerchio sganciabile, con carta forno. Inserire dentro la miscela di biscotti, compattare bene e infornare per 10 minuti. Dopo la cottura del fondo alzare la temperatura a °C 200.
Nel frattempo preparare il ripieno mettendo tutti gli ingredienti nel frullatore. Riempire la teglia, con la base leggermente cotta ma già fredda. Infornare per 10 minuti a 200 e poi abbassare la temperatura a °C 130 per circa 50/55 minuti. Aprite lo sportello e lasciatela dentro altri 15 minuti. Tiratela fuori e quando sarà fredda mettetela in frigo fino al momento dell’utilizzo. Ho trovato molto utile questo metodo di cottura che consente con i primi dieci minuti di alta temperatura di consolidare il ripieno e poi con la lunga cottura a bassa temperatura, la crema si cuoce senza gonfiare e senza assolutamente colorarsi e/o fare crepe. La consistenza è come, secondo me, dovrebbe essere. Morbida e soffice ma al taglio ben definita.
Per il frosting tagliare le pere a piccoli cubetti. Sciogliere il burro in un padellino e inserire le pere. Spadellatele qualche minuto e poi aggiungete lo zucchero. Quando si sarà sciolto e comincerà a caramellare (dopo circa 7/8 minuti) aggiungere il liquore e fare evaporare. Appena intiepidito versare sulla torta e fare consolidare in frigo. Decorare con granella di fave di cacao prima di servire.
la foto della fetta può far sembrare una persona mediamente normale come una chiocciola che lascia una scia, tanto alto è il tasso di salivazione!
Con una visione del genere, la parola dieta scompare da qualsiasi vocabolario conosciuto!
Sorrisi per te 😀
E tu parli di dieta e ci lasci una ricetta così??? 😉